Coldiretti porta a Pompei e Castellammare il meglio del florovivaismo italiano: dal 27 al 29 novembre il 3° Congresso Nazionale del Fiore

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Pompei e Castellammare di Stabia si preparano ad accogliere, dal 27 al 29 novembre, il 3° Congresso Nazionale del Fiore, uno degli appuntamenti più attesi del settore florovivaistico italiano. Coldiretti sceglie la provincia di Napoli — tra le più rilevanti a livello nazionale per qualità e quantità della produzione — per ospitare una tre giorni dedicata a innovazione, sostenibilità e futuro del comparto.

La cornice è d’eccezione: Pompei, sito archeologico unico al mondo e patrimonio UNESCO, e Castellammare di Stabia, celebre fin dall’antichità per le sue acque termali, diventano il punto d’incontro dei protagonisti della filiera florovivaistica italiana.

Giunto alla terza edizione, il Congresso rappresenta una piattaforma strategica per mettere in luce i primati del settore, le eccellenze del Made in Italy e le prospettive di sviluppo. L’obiettivo è portare all’attenzione delle istituzioni, dei decisori politici e dei consumatori le garanzie di origine, qualità e sostenibilità che caratterizzano il prodotto floricolo italiano, tra i più apprezzati in Europa.

La Campania, dalla Costa Vesuviana all’agro Nocerino-Sarnese fino alla Piana del Sele, si conferma tra le aree più dinamiche del Paese: è terza in Italia per produzione floricola complessiva e prima per produzione di fiori recisi. Una tradizione radicata che affonda le sue origini nei giardini di Pompei ed Ercolano e che, nel secondo dopoguerra, si è trasformata in una risorsa economica trainante per molte aziende familiari.

Durante il Congresso si discuterà delle sfide attuali — dai costi energetici alla concorrenza estera — e delle opportunità future legate all’innovazione, alla digitalizzazione e alla crescente domanda di prodotti sostenibili.

L’iniziativa è organizzata da Coldiretti, la principale organizzazione agricola italiana ed europea, impegnata da sempre nella valorizzazione del lavoro degli agricoltori e delle filiere produttive nazionali.

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