Pene ridotte in appello per tre delle quattro persone coinvolte nell’indagine antidroga della Squadra Mobile di Benevento denominata “Bad Girls”, operazione avviata nel 2009 e conclusa nel 2012 con la condanna emessa dal giudice Fallarino. Per il quarto imputato, invece, è scattata la prescrizione.
Nel dettaglio, dopo la prescrizione di uno dei capi d’imputazione, la Corte ha rideterminato le pene come segue (tra parentesi le condanne inflitte in primo grado):
– Sonia Guerra, 45 anni, di Apice: 4 anni e 2 mesi (in precedenza 5 anni);
– Vincenzo Cotugno, 42 anni, residente a San Giorgio del Sannio: 4 anni e 2 mesi (5 anni);
– Paola Maria Grazia Zullo, 43 anni, di Apice: 4 anni e 2 mesi (4 anni e 4 mesi).
Per Francesco Saverio Terlizzi, 35 anni, di Benevento, la Corte ha stabilito il non doversi procedere per intervenuta prescrizione dell’unico capo di accusa (in primo grado 2 anni e 3 mesi).
Guerra è stata difesa dall’avvocato Marcello D’Auria; Terlizzi dall’avvocato Angelo Leone; Cotugno e Zullo dagli avvocati Michele Ciruolo e Iacopo Benevieri.
L’operazione “Bad Girls” era nata da un’articolata attività investigativa supportata da intercettazioni telefoniche e ambientali, dalle dichiarazioni di numerosi acquirenti e da diversi arresti in flagranza. Oltre ai quattro imputati del rito ordinario, altre sei persone erano state condannate con rito abbreviato. A tredici anni dalla sentenza di primo grado, è così arrivata la decisione della Corte d’Appello, relativa a fatti risalenti al 2008.