Si chiude con un ribaltamento finale la lunga vicenda sulla gestione del punto ristoro del Tribunale di Benevento. L’appalto, dal valore di 548.579 euro per cinque anni, è stato definitivamente aggiudicato a una srls del capoluogo già attiva nel settore della ristorazione al Rione Capodimonte, dopo l’intervento dell’ANAC che ha corretto la precedente esclusione disposta dalla Provincia.
La procedura, gestita dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Benevento per conto del Tribunale, prevedeva come criterio di selezione l’offerta economicamente più vantaggiosa. In un primo momento la società beneventana era risultata vincitrice, ma la Commissione giudicatrice, durante la seduta del 17 giugno, aveva deciso di escluderla per presunte carenze nei requisiti tecnici, assegnando l’appalto a una ditta di San Giorgio del Sannio.
Gli esclusi avevano però presentato istanza di annullamento in autotutela, spingendo la Provincia a chiedere un parere all’ANAC. Con una delibera del 9 settembre 2025, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha stabilito che l’esclusione non fosse conforme alla normativa, invitando alla riammissione della ditta di Capodimonte.
Seguendo le indicazioni dell’ANAC, il RUP del Tribunale, con determina del 23 settembre, ha annullato l’esclusione e revocato l’aggiudicazione alla ditta sangiorgese. La nuova seduta pubblica del 24 settembre ha confermato la vittoria della società beneventana, che ha totalizzato 82,457 punti contro i 61,328 dell’altra concorrente, grazie soprattutto agli sconti sui prezzi di listino e a un ulteriore ribasso del 5% per i dipendenti del Tribunale.
Con la determina firmata oggi dal dirigente Giancarlo Corsano, la Provincia di Benevento ha approvato la nuova proposta di aggiudicazione e trasmesso gli atti al Tribunale, che dovrà ora procedere con l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto.