Restano gravi ma con un lieve segnale di miglioramento le condizioni della ragazza di 16 anni, figlia di Salvatore Ocone, l’uomo arrestato per il duplice omicidio della moglie e del figlio a Paupisi, in provincia di Benevento.
Secondo l’ultimo bollettino medico diffuso dall’Istituto Neuromed di Pozzilli, “le condizioni cliniche e neurologiche della paziente permangono stazionarie nella loro gravità. È iniziata una graduale riduzione della sedazione farmacologica, ma permane la necessità di intubazione e ventilazione meccanica. I parametri vitali restano stabili. La prognosi rimane riservata”.
La giovane era rimasta gravemente ferita nell’aggressione avvenuta martedì scorso nell’abitazione di famiglia a Paupisi, dove la madre è stata uccisa a colpi di pietra. Il fratello quindicenne è stato invece ritrovato senza vita, alcune ore dopo, nelle campagne del Molise.
Le autopsie sui corpi delle due vittime saranno eseguite nei prossimi giorni presso l’ospedale di Benevento, come disposto dalla Procura.


