Questa mattina, un uomo proveniente dalla provincia di Avellino è stato fermato all’ingresso del Tribunale di Benevento dopo che il personale di sicurezza ha scoperto un coltello nel suo marsupio. L’individuo, atteso per un’udienza al primo piano e accompagnato dal suo avvocato, ha posato il marsupio sul nastro dello scanner di sicurezza, che ha immediatamente rilevato la presenza dell’arma: un coltello lungo 21 centimetri, inclusa l’impugnatura.
Interrogato sul motivo del possesso dell’arma, l’uomo ha dichiarato di utilizzarla per il suo lavoro di muratore. Tuttavia, i carabinieri, giunti sul posto, lo hanno identificato e si prevede una denuncia a suo carico. Episodi simili si sono verificati anche in altre città italiane, come Perugia e Rimini, dove individui sono stati fermati all’ingresso dei tribunali con coltelli o altri oggetti potenzialmente pericolosi, spesso giustificandone il possesso per motivi lavorativi o personali. In tutti questi casi, le forze dell’ordine hanno proceduto con il sequestro delle armi e le relative denunce.