San Giorgio a Cremano, Talenti Vesuviani 2025 dedica l’edizione a Rosario Livatino

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Torna l’appuntamento con la cultura e la legalità firmato “Talenti Vesuviani”, il concorso nazionale di poesia e narrativa che giunge alla sua XIX edizione. L’iniziativa, patrocinata dalla Presidenza della Camera dei Deputati e dal Comune di San Giorgio a Cremano, si svolgerà domenica 14 dicembre 2025, alle ore 9.30, nella Biblioteca delle Culture “Sac. Alagi” di Villa Bruno. Ingresso libero.

Il tema scelto per quest’anno è “Io sono contro le mafie”, dedicato alla memoria del giudice Rosario Livatino, simbolo di giustizia, coraggio e integrità morale. Il concorso, che negli anni ha visto crescere partecipazioni e visibilità nazionale, conferma il suo ruolo come punto di riferimento per la valorizzazione dei talenti letterari e artistici e per la promozione di un impegno civile condiviso.

La cerimonia di premiazione sarà condotta dalla scrittrice Laura Russo, insieme allo scrittore e Presidente dell’associazione Vincenzo Russo. Gli intermezzi musicali saranno affidati a Vincenzo Liguori, che accompagnerà la lettura delle opere vincitrici con brani eseguiti dal vivo.

Saranno presenti ospiti di rilievo del mondo della cultura, dell’informazione e delle istituzioni, tra cui:

  • Michele Carbone, già Presidente del Consiglio comunale di San Giorgio a Cremano
  • Giorgio Zinno, Consigliere regionale della Campania
  • Claudio Salvia, figlio di Giuseppe Salvia, vittima della camorra
  • Claudio Ciccarone, giornalista RAI
  • Vincenzo Borrelli, attore e regista
  • rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri

Nel corso dell’evento verranno consegnati i Trofei “Talenti Vesuviani” a chi si è distinto nella diffusione dell’arte e della cultura:

  • Claudio Ciccarone, per la scrittura
  • Vincenzo Borrelli, per la recitazione
  • Stefania Siani, per la poesia

È inoltre previsto un Premio alla Carriera alla scrittrice e operatrice culturale Maria Teresa Infante, per il suo impegno contro la violenza sulle donne.

I riconoscimenti, realizzati come manufatti artigianali unici, saranno assegnati ai vincitori delle varie sezioni del concorso, che ogni anno affrontano temi di alto valore umano e sociale.

«Il nostro obiettivo – afferma il presidente Vincenzo Russo – è diffondere i valori della cultura e dell’arte, promuovere il rispetto della legalità e contrastare ogni forma di violenza, favorendo un dialogo costruttivo tra artisti, istituzioni e cittadini.»

Un appuntamento che unisce memoria, impegno civile e creatività, confermando l’importanza della cultura come strumento di crescita e consapevolezza sociale.


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