Altri sei mesi di indagini per i quattordici indagati tra agenti della Polizia penitenziaria e personale sanitario dell’infermeria del carcere di Bellizzi Irpino. Lo ha disposto il gip del Tribunale di Avellino, Giulio Argenio, che ha sciolto la riserva sulla richiesta di archiviazione presentata dalla Procura.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di spaccio di stupefacenti, corruzione, falso ideologico commesso da pubblico ufficiale e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti.
Al termine della prima fase degli accertamenti, il pm Luigi Iglio, titolare dell’inchiesta, aveva chiesto l’archiviazione del procedimento, fondato soprattutto sulle dichiarazioni di alcuni detenuti all’epoca reclusi nell’istituto penitenziario.
Il gip ha fissato un’udienza camerale per la valutazione della richiesta, poi ha deciso per un ulteriore approfondimento investigativo, prorogando le indagini di altri sei mesi.