Si è chiusa l’inchiesta della Procura di Benevento sulla violenta rissa avvenuta il 15 settembre scorso all’interno del carcere di Ariano Irpino, che vede sette detenuti iscritti nel registro degli indagati.
Si tratta di tre napoletani, un santagatese, un casertano, un algerino e un tunisino, tutti reclusi nell’istituto arianese. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, a dare origine allo scontro sarebbe stato uno degli italiani, che avrebbe tentato di colpire con un bastone i due detenuti nordafricani, raggiungendoli nella loro cella.
Alla sua azione si sarebbero uniti gli altri connazionali, che – armati di bastoni rudimentali – si sarebbero accaniti contro i due stranieri. Questi ultimi avrebbero reagito lanciando contro il gruppo alcune mazze, dando vita a una zuffa interrotta solo grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia penitenziaria.
I sette indagati sono difesi dagli avvocati Mario Palmieri e Michele Ciruolo.