Il nuovo focus de Il Sole 24 Ore dedicato alla qualità della vita delle donne registra un arretramento per il Sannio: la provincia passa dal 78° all’83° posto nazionale, perdendo cinque posizioni rispetto al 2024. Un calo dovuto sia al peggioramento di diversi indicatori, sia all’ampliamento dei parametri analizzati, saliti da 12 a 15 con l’introduzione di nuove voci come gender pay gap e competenze alfabetiche.
Il quadro dell’occupazione femminile è contrastante. La percentuale complessiva di donne occupate migliora leggermente (dal 75° al 72° posto), ma l’occupazione giovanile subisce un deciso peggioramento: Benevento scivola dalla 72ª all’80ª posizione. In aumento anche il divario occupazionale tra uomini e donne, che porta il Sannio dal 62° al 68° posto. Peggiora inoltre il dato sulle giornate retribuite in un anno: la provincia scende al 65° posto.
Tra i nuovi indicatori emerge il gender pay gap: Benevento si colloca al 63° posto, con una differenza del 32,2% tra retribuzione media maschile e femminile.
In un contesto complessivamente negativo, resiste però un primato consolidato: il Sannio è ancora la prima provincia d’Italia per incidenza di imprese femminili, che rappresentano il 29% delle attività economiche, la quota più alta a livello nazionale.
Restano stabili anche altri punti di forza, come la speranza di vita alla nascita, che conferma il 22° posto. Scende invece la percentuale di donne laureate, dal 20° al 25° posto, complice anche il nuovo riferimento alla fascia d’età 25-49 anni. Le competenze scolastiche collocano Benevento a metà classifica: 53° posto per la competenza numerica non adeguata e 43° per quella alfabetica.
Debole il fronte della rappresentanza femminile nei consigli comunali, con il Sannio al 74° posto. Il calo più marcato riguarda però lo sport femminile: la provincia precipita dalla 52ª all’82ª posizione, perdendo trenta posti.
Nel confronto regionale Benevento risulta seconda, dietro Avellino (79° posto) e davanti a Salerno (95°), Napoli (102°) e Caserta (106°).