Allaccio illegale all’acqua pubblica: giudice condanna un pensionato irpino

0
13

Il Tribunale monocratico di Avellino, guidato dalla presidente dott.ssa Matarazzo, ha inflitto una condanna a due mesi di reclusione a un settantenne della provincia per aver realizzato un allaccio illecito al contatore idrico appartenente al suo vicino. L’episodio risale al settembre 2023. L’uomo era difeso dall’avvocato Gerardo De Vinco. Secondo la ricostruzione effettuata dalla Procura di Avellino, l’anziano avrebbe manipolato il contatore, collegandosi abusivamente alla linea del vicino e utilizzando l’acqua per oltre un mese. L’irregolarità è stata scoperta quando il proprietario dell’utenza ha notato consumi anomali e ha richiesto l’intervento dei Carabinieri. Nel corso degli accertamenti, i militari hanno verificato la manomissione e ascoltato il settantenne, che ha riconosciuto la propria responsabilità. L’uomo ha spiegato di aver agito in una situazione di necessità, aggravata da difficoltà economiche e dalla presenza in famiglia di una persona invalida che necessitava di un uso costante dell’acqua. A febbraio 2024 il Giudice per le Indagini Preliminari di Avellino aveva emesso un decreto penale di condanna. L’imputato, avvalendosi delle facoltà previste dalla legge, si era opposto chiedendo di affrontare il procedimento in aula. Nella requisitoria finale, la Procura aveva richiesto una condanna a due anni di reclusione. La giudice Matarazzo ha invece applicato la pena minima, fissando due mesi di reclusione, con sospensione condizionale.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui