Benevento, sequestrati carne e formaggi in un noto esercizio commerciale della provincia

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Proseguono i controlli del N.I.P.A.A.F. di Benevento a tutela della sicurezza alimentare. L’ultima ispezione, svolta insieme al personale dell’ASL, ha portato alla scoperta di gravi irregolarità in un noto esercizio commerciale della provincia, dove sono emerse diverse violazioni delle norme igienico-sanitarie.

Durante il controllo, i militari hanno riscontrato criticità riguardo alla conservazione degli alimenti: le celle frigorifere presentavano guarnizioni danneggiate e presenza diffusa di ruggine, condizioni che potevano compromettere la salubrità dei prodotti destinati al consumo.

Oltre alle carenze igieniche, sono stati sequestrati quasi 20 chilogrammi di prodotti alimentari privi di tracciabilità, in violazione delle normative europee e regionali. Nel dettaglio, il sequestro ha riguardato 13,5 kg di salame secco, 3,5 kg di prosciutto cotto e 2,6 kg di caciocavallo.

All’esercente è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro e l’attività di vendita è stata immediatamente sospesa in via cautelativa. Potrà riaprire solo dopo l’adeguamento alle norme e il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie previste.

L’azione del N.I.P.A.A.F., in collaborazione con ASL e ICQRF, si conferma centrale nella difesa della qualità delle filiere agroalimentari sannite e nella prevenzione di frodi e rischi per i consumatori. I controlli proseguiranno in tutta la provincia nei prossimi mesi.

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