Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara è arrivato a Benevento per sostenere i candidati della Lega alle Regionali, Luigi Barone e Teresa Ciarlo. Nel corso dell’incontro, l’esponente del governo ha affrontato diversi temi nazionali legati al mondo della scuola, soffermandosi in particolare sul dibattito relativo all’educazione sessuale.
Valditara ha ribadito che l’educazione sessuale “c’è e continuerà ad esserci”, invitando a informarsi correttamente sulle indicazioni nazionali: “Include la conoscenza del proprio corpo, delle malattie sessualmente trasmissibili, dello sviluppo puberale e delle funzioni riproduttive. Per la prima volta abbiamo introdotto anche l’educazione al rispetto della donna, alle relazioni e all’empatia”.
Il ministro ha ricordato che i corsi sono partiti nel settembre 2024, con un’adesione molto elevata da parte delle scuole, in particolare degli istituti superiori. Secondo i dati del Ministero, circa il 70% degli studenti avrebbe mostrato un miglioramento dei comportamenti.
Smentendo le voci sul presunto “dimensionamento scolastico”, Valditara ha affermato che nessuna scuola sarà chiusa: “Basta frottole. Abbiamo previsto il preside vicario, una figura che migliora l’organizzazione rispetto al passato. Inoltre, il progetto deriva da un obiettivo PNRR stabilito dal precedente governo con la Commissione Europea”.
Il ministro ha spiegato che è stata data maggiore autonomia alle regioni per creare unità scolastiche più aderenti alle esigenze dei territori.
Sul fronte politico, Valditara ha percepito un clima positivo per il centrodestra: “C’è chi vuole una Campania moderna, capace di creare sviluppo e opportunità per i giovani, e chi porta avanti una politica vecchia, fatta di clientele. La Lega sta andando molto bene, sento grande entusiasmo”.
Il ministro ha concluso ribadendo l’impegno del governo: “Se il Mezzogiorno, e la Campania in particolare, si rimettono in moto, non li ferma più nessuno. E lo ripeto: non chiudiamo nessuna scuola”.


