Scoperta eccezionale nei boschi di Caposele, in provincia di Avellino, dove un appassionato cercatore di funghi, Ivan Melillo, ha rinvenuto un porcino da record del peso di 2,8 chilogrammi. La notizia, accompagnata dalle immagini pubblicate sui social, ha rapidamente fatto il giro del web, attirando l’attenzione di centinaia di utenti tra commenti e condivisioni.
Durante una delle sue consuete escursioni nei rigogliosi boschi del paese, Ivan si è imbattuto in quello che definisce “un dono di madre natura”. Nel post pubblicato sui social, ha mostrato con orgoglio il suo ritrovamento straordinario, affiancato da altri funghi di dimensioni notevoli raccolti nello stesso giorno. “Non pubblico mai foto dei funghi che madre natura mi regala – ha scritto Ivan – ritengo la ricerca dei funghi qualcosa di intimo e personale, ma trovare un boletus edulis di 2,8 kg è una cosa che capita una volta nella vita”.
La scoperta ha subito suscitato curiosità e ammirazione tra gli appassionati di micologia e gli abitanti della zona, diventando motivo di orgoglio per l’intera comunità. Nei commenti, molti hanno espresso stupore per le dimensioni eccezionali del porcino, definendolo un vero e proprio “gigante del bosco”.
Il territorio di Caposele, incastonato tra i monti dell’Irpinia, è da sempre rinomato per la sua ricca biodiversità e per la presenza di ampie aree boschive, habitat ideale per la crescita di funghi pregiati, in particolare nei periodi autunnali.
L’impresa di Ivan Melillo non è solo una curiosità locale, ma anche un esempio di come la passione per la natura e il rispetto per l’ambiente possano regalare emozioni uniche. Un ritrovamento che unisce stupore, rispetto per la terra e la consapevolezza di essere stati testimoni di un piccolo, grande miracolo naturale.


