Un intervento notturno di chirurgia robotica d’urgenza all’ospedale San Pio di Benevento ha salvato la vita a un paziente proveniente da fuori regione. La famiglia, profondamente grata, ha inviato una lettera di ringraziamento al direttore generale Maria Morgante, elogiando l’impegno e la professionalità di medici e personale sanitario.
Il paziente, affetto da un feocromocitoma, un raro tumore del surrene che causa gravi crisi ipertensive, non rispondeva più ai trattamenti farmacologici. In sinergia tra la UOC Anestesia e Rianimazione, diretta da Vincenzo Colella, e la UOC Chirurgia Generale e Oncologica, guidata da Mario Annecchiarico, si è deciso di procedere all’asportazione del tumore con tecnica mininvasiva robotica.
L’operazione, condotta in piena notte, è perfettamente riuscita: dopo due giorni in terapia intensiva, il paziente è stato dimesso in buone condizioni. L’episodio conferma la preparazione tecnologica e professionale del San Pio, tra i pochi ospedali in Italia capaci di utilizzare la chirurgia robotica anche in emergenza.
«La centralità del paziente resta la nostra priorità», ha sottolineato la direttrice generale Maria Morgante, ringraziando la famiglia per le parole di apprezzamento che, ha detto, «onorano la missione quotidiana di medici e personale sanitario al servizio della vita».


