Avellino piange Liliana Palumbo, storica figura dello sport irpino e autentica pioniera della ginnastica ritmica. La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione nel mondo sportivo locale, dove la professoressa Palumbo è sempre stata riconosciuta come un punto di riferimento per generazioni di allieve e per l’intero movimento ginnico provinciale.
A ricordarla con parole cariche di affetto è stato il Coni di Avellino, attraverso il delegato provinciale Giuseppe Saviano: “Grave lutto per lo sport irpino: è deceduta la professoressa Liliana Palumbo, maestra di sport e di stile. Liliana è stata la decana della ginnastica ritmica in Irpinia e una delle protagoniste più importanti dello sviluppo di questa disciplina, oggi tanto amata e praticata da moltissime giovani atlete.”
Nel corso della sua lunga carriera, Liliana Palumbo ha formato centinaia di ragazze, trasmettendo loro non solo la passione per la ginnastica ma anche i valori più autentici dello sport: rispetto, impegno e spirito di squadra. La sua dedizione, la professionalità e la capacità di insegnare con il sorriso l’hanno resa un esempio di eleganza e umanità, ben oltre i confini della palestra.
“Non ha mai smesso di insegnare con generosità – prosegue la nota del Coni – rimanendo fedele a un’idea di sport legato ai valori, non alla ricerca ossessiva del risultato. È stata anche presidente della Federazione irpina di Ginnastica e insignita della Medaglia al Merito Sportivo dal Coni nazionale, riconoscimento che testimonia il suo straordinario contributo alla crescita della disciplina.”
Con la scomparsa di Liliana Palumbo, l’Irpinia perde non solo un’insegnante appassionata, ma una vera e propria ambasciatrice dei valori educativi dello sport. Il Coni di Avellino, insieme a tutto il mondo sportivo provinciale, si stringe con affetto alla famiglia, ricordando in lei una donna che ha saputo coniugare competenza, grazia e umiltà. Una maestra di sport e di vita che resterà per sempre nella memoria della comunità sportiva irpina.