Il 5 ottobre, a Montesarchio, un 17enne di Vitulano, noto come Gaetano, è stato aggredito brutalmente da un gruppo di quattro giovani. Secondo le ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta nelle prime ore del mattino e ha coinvolto l’uso di una mazza da baseball, calci e pugni. Il ragazzo è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Pio di Benevento.
I quattro giovani coinvolti nell’aggressione sono:
- Donato D’Agostino, 19 anni (avvocato Luca Russo)
- Osvaldo Masone, 19 anni (avvocati Fabio Russo e Camillo Cancellario)
- Nicolò Palermo, 19 anni (avvocato Francesco Altieri)
- Antonio Ianaro, 20 anni (avvocati Sergio Rando e Michele Russo)
Tutti sono accusati di tentato omicidio e sono attualmente detenuti nel carcere di Capodimonte.
Il primo ricorso sarà esaminato domani dal Tribunale del Riesame di Napoli, riguardante la custodia cautelare in carcere per Donato D’Agostino. Lunedì 27 ottobre, invece, si discuteranno i ricorsi per gli altri tre indagati. Inoltre, sempre domani, a Benevento si terranno le udienze relative al sequestro di telefoni e dispositivi informatici appartenenti ai quattro giova
Secondo le indagini, Nicolò Palermo avrebbe immobilizzato il collo della vittima con una tecnica nota come “incravattamento”. Antonio Ianaro, dopo essere stato colpito con una bottiglia dal 17enne, lo avrebbe aggredito. Donato D’Agostino avrebbe colpito ripetutamente la testa della vittima con una mazza da baseball. Gaetano, dopo essersi liberato momentaneamente, sarebbe stato raggiunto mentre era a terra e colpito ulteriormente con calci alla testa da Osvaldo Masone.


