Il Benevento conferma la sua solidità tra le mura amiche, dove finora ha raccolto quattro vittorie in altrettante gare, mantenendo la porta inviolata in tre di queste partite. Una statistica che evidenzia come la squadra di Auteri sappia sfruttare al meglio il fattore campo e trasformare il ‘Vigorito’ in una vera e propria roccaforte.
L’ultimo clean sheet interno è arrivato contro il Team Altamura, mentre l’ultima rete subita in casa risale al derby contro la Casertana, quando Leone al 25’ riuscì a superare il portiere giallorosso Vannucchi, complice anche una deviazione decisiva di Scognamillo. Da quel momento, Vannucchi ha alzato un vero e proprio muro, restando imbattuto per 335 minuti davanti ai propri tifosi.
Il dato casalingo del Benevento è ancora più interessante se confrontato con le prestazioni esterne. Nelle cinque partite giocate fuori casa, infatti, la squadra ha sempre subito gol, fatta eccezione per la trasferta di Siracusa, dove la porta è rimasta inviolata. Questo conferma come la “Strega” riesca a esprimere il massimo della compattezza e della concentrazione davanti al proprio pubblico.
Nel girone C, tuttavia, c’è chi fa meglio: il Catania. La formazione etnea, guidata da Toscano, ha subito solo cinque reti nelle nove partite finora disputate e non ha mai preso gol in casa, totalizzando ben sette clean sheet. I siciliani rappresentano dunque la miglior difesa del girone meridionale e punteranno a confermare questa solidità anche nella prossima partita casalinga contro la capolista Salernitana.
Il percorso difensivo del Benevento, combinato a un attacco efficace, conferma che la squadra può contare su una struttura solida sia per difendere la porta sia per gestire le partite con concretezza. I tifosi giallorossi possono godersi una stagione finora caratterizzata da prestazioni impeccabili tra le mura amiche, sperando che la “strega” mantenga intatta la propria imbattibilità interna anche nelle prossime sfide.