La Guardia di Finanza di Avellino ha smantellato un articolato sistema di frode fiscale basato sull’indebita compensazione di crediti d’imposta “Super Ace”, i benefici introdotti dal governo per sostenere la ricapitalizzazione delle imprese dopo la pandemia. L’operazione ha portato all’esecuzione di 42 misure cautelari e al sequestro di oltre 14 milioni di euro, su disposizione del Gip del Tribunale di Avellino.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, 79 società, operative in varie regioni italiane, avrebbero ottenuto indebitamente i crediti d’imposta, pur essendo prive dei requisiti economici previsti dalla normativa. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Avellino, hanno messo in luce una rete di imprese e intermediari che, attraverso una catena di 86 società “filtro”, trasferivano i crediti fittizi a cessionari compiacenti, utilizzandoli poi per compensare imposte dovute allo Stato.
Un meccanismo complesso che ha generato un volume di movimentazioni finanziarie superiore ai 336 milioni di euro, con guadagni illeciti per milioni di euro a danno dell’erario.
Le misure cautelari hanno riguardato una persona agli arresti domiciliari e 41 soggetti destinatari della sospensione da incarichi direttivi o amministrativi in aziende e società.
L’inchiesta ha avuto un’origine inaspettata: a dare il via alle indagini è stata infatti la denuncia di uno degli stessi indagati, intenzionato – secondo quanto emerso – a prendere le distanze dal sistema. Le sue dichiarazioni, però, si sono rivelate non solo false, ma utili agli investigatori per ricostruire l’intera rete fraudolenta.
Per la Procura di Avellino, l’operazione rappresenta “un risultato significativo nel contrasto alle truffe fiscali e all’utilizzo illecito dei crediti d’imposta”, fenomeni che sottraggono risorse pubbliche destinate allo sviluppo economico e all’occupazione.
La Guardia di Finanza ha infine ribadito il proprio impegno nel garantire che i fondi pubblici, nazionali ed europei, vengano impiegati in modo corretto e trasparente, a beneficio delle imprese sane e della collettività.


