Si è spento a Roma, all’età di 69 anni, il generale di divisione della Guardia di Finanza Renato Maria Russo, originario di Benevento, dove risiede ancora la sua famiglia. Il generale avrebbe compiuto 70 anni a dicembre. Figura di rilievo nel panorama militare italiano, Russo ha dedicato l’intera carriera al servizio dello Stato, distinguendosi per competenza, rigore e spirito di sacrificio.
Dal 2010 al 2013 ha ricoperto l’incarico di Comandante Regionale della Guardia di Finanza della Lombardia, una delle posizioni più prestigiose e delicate all’interno del Corpo, guidando con equilibrio e autorevolezza l’attività delle Fiamme Gialle in una delle aree economicamente più complesse del Paese. In precedenza, era stato responsabile delle missioni internazionali del Corpo e della rete di esperti presso ambasciate e consolati italiani, contribuendo a consolidare i rapporti di collaborazione con le autorità estere nella lotta ai traffici illeciti e ai crimini finanziari.
Nel corso della sua carriera, il generale Russo ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo impegno nella tutela delle istituzioni e nella promozione della legalità economica. Colleghi e collaboratori lo ricordano come un uomo di grande umanità, sempre disponibile al dialogo e profondamente legato ai valori etici e morali che hanno ispirato il suo servizio.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione a Benevento, dove vivono ancora i suoi familiari, impegnati nelle professioni di avvocato e commercialista, e dove il generale tornava spesso, legato affettivamente alla sua terra d’origine e in particolare alla località San Marco ai Monti, dove trascorreva le vacanze estive.
I funerali si terranno martedì alle ore 11 presso la parrocchia di San Saturnino a Roma. Nel pomeriggio, alle 16:30, sarà celebrata una messa in suffragio nella chiesa di San Marco Evangelista, nella frazione beneventana di San Marco ai Monti, dove amici e concittadini potranno rendergli l’ultimo saluto.
Con la sua scomparsa, la Guardia di Finanza e Benevento perdono un uomo delle istituzioni esemplare, che ha servito il Paese con onore, disciplina e profonda dedizione.