Il possibile avvicinamento del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, al centrodestra in vista delle elezioni regionali ha acceso il dibattito politico e sollevato una domanda chiave: chi corteggia chi?
Da un lato, c’è chi suggerisce che Mastella possa cercare il centrodestra perché percepisce crepe nel centrosinistra; dall’altro, c’è l’ipotesi che il centrodestra stesso stia tentando di attrarre il sindaco sannita per rafforzare la propria area moderata. In entrambi i casi, la narrazione è vantaggiosa: il candidato centrodestra Gianluca Cirielli avrebbe bisogno di un riferimento centrista per bilanciare il peso di Forza Italia, mentre Mastella può mostrare il valore strategico dei suoi voti anche ai tavoli del centrosinistra.
Le dichiarazioni di Mastella si allineano a quelle di Antonio Tajani, in Calabria per celebrare il rieletto Governatore Occhiuto, che ha ribadito: “Si vince politicamente al centro”, concetto che Mastella sostiene da tempo, adattandolo al contesto campano.
Tuttavia, i vertici locali di Forza Italia non sembrano condividere l’entusiasmo: il segretario regionale Gianfranco Martusciello ha chiarito che il centrodestra non sarà “la discarica del centrosinistra”, sottolineando che ogni candidato deve essere approvato dai segretari e che non c’è spazio per il partito di Mastella se intende candidare familiari.
Le critiche si sono estese anche a livello provinciale. Mario Mirra, dirigente provinciale di Benevento, ha affermato: “Troppo tardi per Mastella. Oggi è facile riscoprirsi critici, ma la coerenza si misura nei momenti in cui si sceglie da che parte stare”. Amelia Forte, segretario provinciale di Caserta e vicesegretario regionale, ha aggiunto: “Se Mastella crede davvero nel centro, sciolga il partito e abbandoni le ipotesi familistiche. Il centro è un progetto politico, non un taxi per portare in giro la propria famiglia. Se vuole entrare nel centrodestra, lo faccia con umiltà e senza porre condizioni”.
Il dibattito resta quindi aperto, tra ipotesi di alleanze strategiche e tensioni interne al centrodestra, mentre le elezioni regionali si avvicinano e ogni mossa politica viene attentamente scrutinata.


