Nella notte tra il 6 e il 7 ottobre 2025, la scuola “Abele De Blasio” di Guardia Sanframondi è stata presa di mira da ignoti ladri, che hanno portato via decine di dispositivi elettronici di recente acquisto, tra cui pc portatili e tablet destinati agli studenti. I malviventi hanno forzato una porta d’ingresso e, una volta all’interno, hanno scassinato un ulteriore infisso per accedere alle aule contenenti il materiale informatico. Secondo le prime stime, sarebbero stati rubati circa trenta computer portatili e numerosi tablet, strumenti fondamentali per le attività didattiche quotidiane.L’allarme è scattato solo all’alba, quando il personale scolastico ha trovato le porte danneggiate e ha subito contattato le autorità. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno effettuato un sopralluogo accurato e avviato le indagini per identificare i responsabili. Gli investigatori stanno raccogliendo elementi utili, tra cui le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica del furto e individuare i ladri.
Questo episodio si inserisce in un preoccupante contesto di furti ai danni delle scuole della provincia di Benevento, dove negli ultimi mesi sono stati segnalati casi simili a San Giorgio del Sannio, Paupisi, Foglianise, Ponte e Sant’Agata de’ Goti. In tutti questi casi, il bersaglio principale è stato il materiale informatico, spesso di nuova dotazione e destinato a supportare le attività didattiche e le piattaforme digitali adottate dagli istituti.La dirigente scolastica e gli insegnanti hanno espresso grande amarezza per l’accaduto: il furto non colpisce solo il patrimonio materiale dell’istituto, ma influisce anche sulla regolare prosecuzione delle attività didattiche, penalizzando gli studenti che necessitano degli strumenti digitali per seguire le lezioni, svolgere ricerche e partecipare a progetti didattici. “È un colpo non solo alla scuola, ma alla comunità tutta”, hanno dichiarato alcuni docenti, sottolineando quanto sia importante tutelare le strutture educative e garantire la sicurezza dei beni destinati all’istruzione.
La comunità di Guardia Sanframondi si è mobilitata in segno di solidarietà, e diversi genitori hanno chiesto alle autorità locali un maggiore impegno per rafforzare la sicurezza degli istituti, suggerendo, ad esempio, l’installazione di sistemi di allarme più efficaci e l’implementazione di controlli più frequenti durante le ore notturne.Intanto, i Carabinieri continuano a lavorare sulle tracce lasciate dai ladri, cercando di identificare i responsabili attraverso le indagini tecniche e i rilievi sul luogo del furto. L’obiettivo è recuperare il materiale sottratto e prevenire il ripetersi di episodi analoghi, che rischiano di minare la serenità e la fiducia nella sicurezza delle scuole della provincia.Il furto alla scuola “Abele De Blasio” rappresenta un richiamo urgente alla necessità di proteggere le istituzioni educative, risorse fondamentali per la crescita e la formazione dei giovani, contro atti criminali che, oltre al danno economico, generano un impatto sociale e morale profondo sulla comunità.


