Un vero e proprio scontro istituzionale a colpi di carte bollate sulla Coppa America del 2027 a Napoli, quello che si è scatenato tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ed il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi dopo che il Governatore ha denunciato all’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) una procedura di affidamento da 150 milioni di euro ritenuta “forzata, non legittima e pericolosa”.
Una polemica covata da settimane che è esplosa quando De Luca ha reso pubblica una segnalazione inviata all’Anac lo scorso 11 agosto.
Veloce, come lo scatto di una molla, è arrivata la reazione del sindaco di Napoli e commissario per Bagnoli, Gaetano Manfredi, che senza mezzi termini ha mandato a dire a De Luca che “noi non abbiamo bisogno di lezioni, né di competenza, né di trasparenza da nessuno”, spiegando che l’affidamento a Deme è un obbligo scaturito da un contenzioso vinto dall’azienda contro lo Stato.
La polemica – ha aggiunto il primo cittadino di Napoli – è assolutamente inutile. Non è dello stesso parere il presidente il quale replica che “affidamento è una cosa forzata, dannosa e pericolosa, che seriamente che la Coppa America finisca a Poggioreale”, il carcere di Napoli.


