Brutta disavventura per Michele Criscitiello, 42 anni, originario di Mercogliano, presidente della Folgore Caratese e amministratore delegato di Sportitalia. Il giornalista e dirigente sportivo è stato rapinato nella mattinata di giovedì 2 ottobre a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, con la cosiddetta “tecnica dello specchietto”, una modalità di furto ormai sempre più diffusa nelle grandi città.
Criscitiello si trovava in auto, fermo al semaforo, quando uno scooter lo ha affiancato urtando intenzionalmente lo specchietto laterale. L’avellinese, insospettito, ha abbassato il finestrino per osservare meglio e ha tentato di fotografare la targa del mezzo che nel frattempo si stava già allontanando. In quel momento, un complice ha approfittato della distrazione: introdottosi rapidamente nell’abitacolo, ha puntato una pistola in faccia al giornalista e gli ha strappato dal polso un prezioso Rolex dal valore stimato di circa 65mila euro.
Il malvivente è poi fuggito insieme al compagno di azione a bordo del motorino, facendo perdere le proprie tracce nel traffico cittadino. Sotto shock ma fortunatamente illeso, Criscitiello si è recato presso la stazione dei Carabinieri di Sesto San Giovanni per sporgere denuncia. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini, che si concentrano sulle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
Secondo una prima ricostruzione, non è da escludere che i rapinatori seguissero già da tempo i movimenti del dirigente sportivo, tenendolo nel mirino per colpire al momento più favorevole. L’episodio riaccende i riflettori sul fenomeno delle rapine con la tecnica dello specchietto, che negli ultimi anni ha visto un aumento preoccupante in aree urbane particolarmente trafficate come quella milanese.


