L’Avellino non si dà per vinto: in una sfida intensa e ben giocata, la squadra biancoverde riesce a recuperare due gol di svantaggio contro il Padova e a portare a casa un pari per 2-2 all’Euganeo, nel turno infrasettimanale del campionato di Serie B.
Il tecnico Biancolino ripropone il modulo 3-4-1-2, con il ritorno di Insigne in campo e la coppia offensiva composta da Biasci e Lescano. Neanche il tempo di ambientarsi che la partita si accende: subito Milani impegna il portiere del Padova, poi la formazione di casa passa in vantaggio grazie a un colpo di testa di Sgarbi, che anticipa Fontanarosa e batte Iannarilli. Il Padova ha l’occasione per raddoppiare già poco dopo, quando Buonaiuto centra il palo esterno.
Il secondo gol dei padroni di casa arriva poco dopo: lo stesso Buonaiuto firma una rete splendida piazzando il pallone all’angolino, lasciando Iannarilli senza scampo. Si fa dura per l’Avellino, che reagisce con orgoglio: Biasci accorcia le distanze su assist perfetto di Lescano, rianimando la squadra.
La partita resta aperta, con continui capovolgimenti di fronte e un confronto fisico ma avvincente. Si giunge al momento decisivo quando, proprio nei minuti finali, Lescano sfrutta un cross apparentemente innocuo di Missori per insaccare il pareggio, fissando il risultato sul 2-2. È un finale spettacolare, con le squadre costantemente in allerta e il pubblico sul filo.
Nel secondo tempo entrambe le squadre cercano il colpo da tre punti: l’Avellino potrebbe prendere in vantaggio con Kumi, ma il portiere del Padova sventa il pericolo. Per i padroni di casa Lasagna ci prova, ma è ancora Iannarilli a salvarsi deviando in angolo. Un’altra chance per i biancoverdi con un tiro potente di Biasci, che però si stampa sulla traversa. Alla fine nessuna rete aggiuntiva: il match si conclude 2-2.
Un punto guadagnato con carattere, soprattutto considerando come si era messa la partita, e che permette all’Avellino di proseguire nella serie positiva. La prossima sfida della squadra allenata da Biancolino sarà sabato alle 15 al “Partenio-Lombardi”, contro il Mantova.


