Una tragedia familiare ha scosso la comunità di Paupisi, in provincia di Benevento, dove una donna di 49 anni, è stata brutalmente uccisa dal marito, un operaio di 58 anni. L’omicidio è avvenuto nella notte o nelle prime ore del mattino, all’interno dell’abitazione della coppia situata nella contrada Frasso.
Secondo le prime ricostruzioni, Salvatore avrebbe afferrato una pietra e l’avrebbe colpita alla testa, provocandone la morte. Il corpo senza vita di Elisa è stato rinvenuto nel suo letto dai familiari, che hanno immediatamente dato l’allarme. Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri, che hanno trovato numerose tracce di sangue all’interno della casa.
Il sindaco di Paupisi, Salvatore Coletta, ha dichiarato che alcuni giorni prima della tragedia, la coppia aveva partecipato insieme a una festa, senza che emergessero segnali di tensione o conflitti. Secondo le informazioni disponibili, i due figli minori non erano a scuola al momento dell’omicidio, mentre il figlio maggiorenne non era presente in casa.
Le forze dell’ordine stanno ora cercando il marito, sospettato di essersi allontanato con i due figli minori. Un elicottero è stato inviato nella zona per facilitare le operazioni di ricerca. L’indagine è coordinata dal pubblico ministero Chiara Marcaccio, che sta cercando di ricostruire le dinamiche dell’accaduto e le motivazioni dietro questo gesto estremo.
Questo episodio evidenzia ancora una volta la gravità della violenza domestica e l’urgenza di interventi efficaci per prevenire tali tragedie. Le autorità locali e le associazioni che si occupano di violenza di genere stanno intensificando gli sforzi per sensibilizzare la comunità e offrire supporto alle vittime.
La comunità di Paupisi è sotto shock per questo atto di violenza, che ha spezzato una famiglia e lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva. Le indagini proseguono per fare luce sull’accaduto e assicurare alla giustizia il responsabile di questo crimine.


